Casal di Principe. Corso Umberto I, il principale. Parcheggio (la fortuna è con me). Faccio un giro intanto che aspetto di parlare con il Dottore. Una signora mi guarda. Faccio un altro giro. La signora mi guarda ancora, con maggiore intensità. Si avvicina. Cominciamo una conversazione. Scopro che le donne di Casale non camminano a piedi. Le donne di Casale girano solo in macchina. Le donne che vedi camminare a piedi o andare in bicicletta sono solo le straniere. Ecco perchè mentre camminavo tutti mi fissavano in modo strano e incuriosito. Daltronde, qui anch'io sono considerata una straniera. Un'altra dinamica locale da studiare e da capire. La giovane signora dalla voce acuta prima di andare via mi cerca. Mi saluta sorridendo e m'invita a citofonarla qualora avessi bisogno di qualcosa. Non so perchè, ma penso che in questa cittadina mi troverò bene.
Ferragosto
11 anni fa