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venerdì 25 maggio 2012

Donne di camorra. Donne di Lauro

26 Maggio 2002. Avellino. Lauro. 3 donne. 3 donne in campo. Uccise. Michelina Cava, Maria Scibelli, Clarissa Cava. Rispettivamente sorella, cognata e figlia di Biagio Cava, capo clan locale. Ennesimo conflitto tra il clan Graziano e il clan Cava. Dentro una terra dimenticata. Una terra senza regole. Non così tranquilla come si pensa.
25 Maggio 2012. Avellino. Lauro. Castello Lancellotti. Dieci anni dopo quella strage. Altre 3 donne. 3 donne di anticamorra. Valentina Paris, Referente Libera Avellino. Alessandra Clemente, figlia di Silvia Ruotolo, ammazzata perchè "la camorra era al posto sbagliato nel momento sbagliato"(cit.Don Tonino Palmese). Maria Antonietta Troncone, pubblico ministero della Dda di Napoli e oggi procuratore aggiunto a Nola. -------------------------------------------------------------Un incontro all'insegna della legalità. Un incontro per parlare di questa terra che troppo spesso non arriva sotto i riflettori.

martedì 15 maggio 2012

La mia parola

La mia parola. Quella che voglio difendere. Proteggere. Custodire. E a volte anche nascondere. E' INTEGRITA'. Non è un semplice valore. E' qualcosa di più. E' l'essenza dell'anima che rimane intatta nei momenti di difficoltà, di abbattimento, di fallimento. Non è solo un valore. E' lo status che raccoglie tutti i valori. E' il motore di ogni quotidiana azione. E' il collante che tiene insieme le parti che armonizzandosi danno vita all'equilibrio. L'integrità affronta il sistema circostante senza scendere a compromessi, tirando fuori la forza, il coraggio, la solidità. L'integrità si attacca alla vita richiedendo coerenza, fede e rispetto nei confronti prima di se stessi, e poi degli altri. L'integrità è visibile. Le danno voce gli occhi. Occhi che parlano di onestà. Di volontà per fare le cose nella maniera più giusta. Di fede nei confronti della parola. Di voglia di rimediare a un errore, chiedere scusa mettendo da parte l'orgoglio. Di accettare la responsabilità delle proprie azioni. Della forza necessaria per fare del proprio meglio e tutto ciò che è possibile. Ognuno è dotato di integrità. In alcuni è evidente. In altri si nasconde. In altri ancora cerca di farsi strada. In altri ancora spesso viene messa a tacere.

sabato 12 maggio 2012

Antimafia Nord/Sud

Il simbolo di questi ultimi giorni trascorsi a discutere di mafie al Nord è rappresentato proprio da lui, Giovanni Tizian. 29 anni. Una vita sotto scorta per aver raccontato le mani delle mafie al Nord Italia, con un'attenzione particolare alla Regione Emilia-Romagna. Si è discusso di cemento, sport, riciclaggio, scuola, europa, confisca, antimafia locale. Tante persone si sono incontrate. Tante le idee. Con unico obiettivo: fare rete affinchè la criminalità organizzata non possa più trovare terreno fertile per insediarsi in tutte le strutture economico-finanziarie del Nord Italia. Come?! Attraverso l'insegnamento del popolo del Sud. Come una giovane donna di Reggio Emilia ha detto:"Le persone del Sud c'insegnano a fare antimafia, vogliamo imparare da loro per mandare via le mafie dal nostro territorio!".

mercoledì 9 maggio 2012

Aut Aut contro le mafie

E' iniziato il 5 maggio 2012 il Primo Festival contro le mafie che porta il nome di Aut/Aut, come la locuzione latina tradotta "o/o", nel senso di "o questo, o quello". Locuzione che comporta una scelta. Scelta tra due elementi, dei quali uo esclude l'altro. Una scelta che però allude a un obbligo. Di esprimere. Di prendere una posizione. Di decidere precisamente da che parte stare. E' proprio questo il messaggio del Festival e dei Comuni che hanno aderito e partecipato: noi abbiamo deciso di stare contro le mafie, dalla parte delle persone e di tutto ciò che le riguarda e le può proteggere dalle azioni criminali e criminose. Bazzano, Crespellano, Monteveglio, Castelfranco Emilia, Savignano sul Panaro e Spilimberto. Tante le tematiche affrontate. Tanti i relatori e i testimoni. Tutte personalità molto competenti ed esperte. Partecipare e ascoltare, ne vale veramente la pena!