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lunedì 24 dicembre 2007

Auguri di Buona Speranza

Quest'anno voglio fare a tutti gli auguri di un Natale di speranza attraverso le parole di un autore, David Korter..."Purtroppo buona parte delle nostre relazioni sono ridotte a scambi impersonali soprattutto in chiave finanziaria e buona parte di questo è sacrificato alla gioia, alla felicità, alle nostre emozioni.

I soldi, certo, possono compensare alcune perdite, ma ci vogliono un sacco di soldi per comperare la felicità che invece la comunità e l'amicizia possono regalare gratuitamente".

Le relazioni, non i soldi, ci condurranno al benessere. Quello che è importante più di tutto oggi è il nostro partecipare alla vita della comunità.

Perché, anche per noi che resistiamo all'impero, diventano così difficili le relazioni umane e tante di queste sono funzionali a qualcosa? Perché facciamo tanta difficoltà a costruire comunità, a vivere in comunità, ad amare, a sentirci amati? Perché, soprattutto, tutte le comunità di resistenza, queste piccole realtà locali hanno tanta difficoltà a mettersi insieme? Forse anche nella resistenza stiamo replicando le stesse relazioni imperiali? Dovremmo dedicare molte meno risorse a fare soldi e molto più tempo a costruire comunità. È questa la grande sfida: perché non credere che sia possibile viverla insieme? E' necessaria una maggior sinergia tra tutte le reti, le associazioni, le Chiese, le organizzazioni locali o quelle che si occupano del Sud del mondo, tra tutti coloro che hanno voglia di resistere all'impero. E'questo il più grande regalo per ciascuno di noi: ritrovare un'unità profonda tra tutti i movimenti. Ritrovare la gioia di stare insieme e quella di amare senza condizioni.

mercoledì 19 dicembre 2007

Un giro in un mondo possibile



Una giornata trascorsa all'interno della Città dell'Altra Economia, ieri, martedì 18 dicembre. Costruita sullo spazio di un vecchio mattatoio, la città rappresenta la concreta e visibile utopia di un mondo diverso, in cui è possibile vivere con i prodotti dell'agricoltura biologica provenienti da tutte le regioni d'Italia, ognuna con le sue specialità: la liquirizia e il peperoncino calabrese, l'olio e il vino campano, la pasta e le verdure fresche laziali.

Ampia scelta anche per i prodotti igienici realizzati con fibre naturali e biodegradabili, creme e saponi biologici realizzati nel rispetto di animali e ambiente. Oltre a questo grande padiglione di agricoltura bio, è possibile confrontarsi con lo spazio dedicato alla finanza etica e al turismo responsabile. Al centro è possibile ristorarsi in un super accogliente Equo Bar Bio, in cui è possibile bere un ottimo caffè arabico del Guatemala e addirittura la nuova Eko birra alla spina da agricoltura biologica. Dall'altro lato della città, un grande punto vendita di prodotti di abbigliamento ed ogni tipo di artigianato proveniente e completamente relizzato con dignità nei paesi del Sud del mondo, dai nuovi arrivati jeans africani, ai vestitini per neonati del nepal, ai giocattoli in cotone ecologico ed anallergico. Un altro tra i padiglioni più interessanti è quello sul riciclo e il riuso di ogni tipo di materiale, dai pezzi di stoffa che diventano orecchini o abiti assemblati, alle bottigline di vetro che diventano posacenere, è possibile capire perchè produciamo così tanti rifiuti.

Uno spazio interessante è anche quello dedicato alle energie rinnovabili, soprattutto quella solare. Ad aprire lo spazio c'è la Carta di Peters che mostra le zone nel mondo in cui il petrolio sta per esaurirsi, e vi assicuro che sono la maggior parte.
Comoda è anche una sala dedicata alla consultazione di testi critici e alternativi, riviste e quotidiani, ma è possibile anche utilizzare il proprio pc portatile grazie alla presenza di prese elettriche e porte per connessioni a internet. Ed infine, non meno importanti, tante persone pronte ad accogliere e ad illustrare ogni prodotto e il motivo per cui è bene sceglierlo.

Piano Regolatore Sociale


Fino a pochi anni fa, esisteva un Piano Regolatore che vedeva la partecipazione attorno a un tavolo di discussione tutti gli esperti riguardo la costruzione e il miglioramento di una città: architetti, ingegneri, urbanisti. Oggi, c'è un nuovo piano di lavoro, il Piano Regolatore Sociale, che vede seduti attorno ad un tavolo di discussione e di lavoro nuove figure: l'università, i piani di zona, le consulte, le scuole. Alcune città hanno deciso che una città va ricostruita e resa maggiormente abitabile a partire dalla partecipazione diretta di tutti i cittadini, non più solo ed esclusivamente di esperti. Ieri, a Roma, seduti a proporre e lavorare insieme, l'Università Roma Tre, l'Assessorato ai Servizi Sociali, il Municipio I, i responsabili dei Piani di Zona. Quello che si è svolto ieri mattina è stato l'inizio di un lavoro comune che si realizzerà fino a marzo 2008.


sabato 15 dicembre 2007

La Città dell'Altreconomia


Il primo dei principi per una città dell'Altra Economia:
"Sono comprese nella definizione di altra economia, intesa come diversa e alternativa a quella oggi dominante, tutte le attività economiche che non perseguono le finalità del sistema economico di natura capitalistica e di ispirazione liberista o neo liberista. In particolare sono da essa rifiutati gli obiettivi di crescita, di sviluppo e di espansione illimitati, il perseguimento del profitto ad ogni costo, l'utilizzazione delle persone da parte dei meccanismi economici e nel solo interesse di altre persone, il mancato rispetto dei diritti umani, della natura e delle sue esigenze di riproduzione delle risorse."
Per approfondire: http://www.altraeconomiaroma.org/

venerdì 14 dicembre 2007

Quale diritti?


Sono trascorsi 60 anni dalla nascita della dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
I diritti umani non sono “valori” altissimi da contemplare. Essi sono il nome dei bisogni umani vitali, materiali e spirituali e come tali costituiscono un insieme di “obiettivi” concreti che devono guidare la politica a tutti i livelli, dalla politica locale a quella internazionale, dalle nostre città fino all’Onu. I diritti umani costituiscono il nucleo centrale della legalità in un mondo alla ricerca affannosa di governabilità umanamente sostenibile. La legittimazione dell'agire delle classi governanti si gioca sul terreno della loro coerenza con il paradigma dei diritti umani. Essi sono pertanto la bussola legale, politica, morale per fronteggiare la grande crisi planetaria che colpisce centinaia di milioni di persone e minaccia la sopravvivenza dell’intera umanità.
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani addita “l’insegnamento e l’educazione” quale strada maestra per il loro rispetto, dunque in corretta prospettiva pedagogica di orientamento all’azione. Questo porta a dire, senza tema di retorica, che coloro che insegnano, educano e formano per i diritti umani, la pace, la solidarietà, il dialogo interculturale sono ancora più importanti, se possibile, dei capi di stato e dei giudici.

domenica 9 dicembre 2007

La nostra paura più grande


"La nostra paura più grande non è quella di essere inadeguati, la nostra paura più grande è di essere potenti oltre misura!

Chiediamo a noi stessi chi sono io per essere brillante, straordinario, talentuoso e favoloso?

In realtà, chi sei tu per non esserlo?

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi e appena lasciamo brillare la nostra luce, inconsciamente diamo agli altri il permesso di fare lo stesso"

domenica 2 dicembre 2007

La verità sull'Aids

Sabato 1 dicembre è stata la Giornata Mondiale per la Lotta contro l'Aids.


Sfogliando notizie su giornali e internet mi sono resa conto che forse c'è una verità nascosta dietro il grande problema dell'Aids.


L’AIDS è una cosa seria. Ha cambiato i costumi sessuali degli ultimi 15 anni, nei giovani e nei meno giovani. Sicuramente le campagne di prevenzione e l’utilizzo del profilattico hanno portato ad una visione della sessualità più responsabile e alla riduzione di altre malattie trasmissibili attraverso gli stessi canali. Esistono però anche dei problemi generati dalle campagne di informazione, spesso condotte al limite del terrorismo e non sufficientemente suffragate da dati di realtà. Come osservatrice di un fenomeno d' interesse sociale che riguarda soprattutto gli stili di vita dei giovani mi sono interrogata spesso su quale fosse il vero problema: malattia strumentalizzata per criminalizzare omosessuali o altre minoranze portatrici di comportamenti devianti?Paura ingiustificata a cui è stata indotta a credere la popolazione?


Esiste nel mondo un vasto movimento di eminenti scienziati, premi Nobel, medici, operatori sanitari, esponenti dei movimenti per i diritti civili e la difesa dei consumatori che sono in dissenso più o meno spiccato con le posizioni della medicina ufficiale e dell’industria sanitario - farmaceutica che sta lucrando sulla paura dell’AIDS. Ci sono famosi ricercatori che, dopo aver provato scientificamente la fondatezza dei loro dubbi hanno perso il posto, giornalisti che hanno visto i loro articoli censurati, medici accusati delle peggiori nefandezze e sottoposti al linciaggio morale per aver presentato una casistica che contraddiceva le posizioni ufficiali.


Tutto questo è presente sul WWW, unico spazio libero rimasto a loro disposizione. Ci sono dei siti interessanti con una quantità siffatta di documentazione scientifica censurata.



venerdì 23 novembre 2007

Finanziaria, armi e politica


"Rimango esterrefatto che la Sinistra Radicale ( la cosiddetta Cosa Rossa ) abbia votato , il 12 novembre con il Pd e tutta la destra , per finanziare i CPT , le missioni militari e il riarmo del nostro paese. Questo nel silenzio generale di tutta la stampa e i media, Ma anche nel quasi totale silenzio del "mondo della pace ". Ero venuto a
conoscenza di tutto questo poche ore prima del voto. Ho lanciato subito un appello in internet : era già troppo tardi. La "frittata " era già fatta .
Ne sono rimasto talmente male da non avere neanche voglia di riprendere la penna. Oggi sento che devo esternare la mia delusione, la mia rabbia.
Delusione profonda verso la Sinistra Critica che in piazza chiede la chiusura dei "lager per gli immigrati ", parla contro le guerre e l' imperialismo e poi vota con la destra per rifinanziarli. E sono fior di quattrini ! Non ne troviamo per la scuola , per i servizi sociali , ma per le armi SI' ! E tanti !!
Infatti la Difesa per il 2008 avrà a disposizione 23,5 miliardi di euro : un aumento di risorse dell'11 % rispetto alla finanziaria del 2007 ,che già aveva aumentato il bilancio militare del 12 %. Il governo Prodi in due anni ha già aumentato le spese militari del 23 % !!
Ancora più grave per me è il fatto dei soldi investiti in armi pesanti. Due esempi sono gli F35 e le fregate FREMM. Gli F35 ( i cosiddetti Joint Strike Fighter ) sono i nuovi aerei da combattimento ( costano circa 110 milioni di Euro cadauno ). Il sottosegretario alla Difesa Forcieri ne aveva sottoscritto , a Washington , lo scorso febbraio , il protocollo di intesa. In Senato , alcuni ( solo 33 ) hanno votato a favore dell' emendamento Turigliatto contro il finanziamento degli Eurofighters, ma subito dopo hanno tutti votato a favore dell' articolo 31 che prevede anche il finanziamento ai satelliti spia militari e le fregate da combattimento FREMM. Per gli Eurofighters sono stati stanziati 318 milioni di Euro per il 2008, 468 per il 2009 , 918 milioni per il 2010 , 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 !
Altrettanto è avvenuto per le fregate FREMM e per i satelliti spia. E' grave che la Sinistra, anche quella Radicale, abbia votato massicciamente per tutto questo, con la sola eccezione di Turigliatto e Rossi, e altri due astenuti o favorevoli. Purtroppo il voto non è stato registrato nominativamente! Noi vogliamo sapere come ogni senatore vota! Tutto questo è di una gravità estrema!
Il nostro paese entra così nella grande corsa al riarmo che ci porterà dritti all'attacco all' Iran e alla guerra atomica. Trovo gravissimo il silenzio della stampa su tutto questo : una stampa sempre più appiattita! Ma ancora più grave è il nostro silenzio: il mondo della pace che dorme sonni tranquilli. E' questo silenzio assordante che mi fa male. Dobbiamo reagire, protestare, urlare!
Il nostro silenzio, il silenzio del movimento per la pace significa la morte di milioni di persone e dello stesso pianeta. La nostra è follia collettiva, pazzia eretta a Sistema. E' il trionfo di "O' Sistema". Dobbiamo riunire i nostri fili per legare il Gigante, l' Impero del denaro. Come cittadini attivi non violenti dobbiamo formare la nuova rete per dire No a questo Sistema di Morte e un Sì perché vinca la Vita."
Alex Zanotelli

martedì 30 ottobre 2007

Altrocioccolato 2007


Dal 2004 a Gubbio il cioccolato equo solidale scende in piazza per far sentire il sapore della dignità.
Quest'anno, dal 18 al 21 ottobre, abbiamo partecipato con la nostra piccola bottega con lo stand di AltraQualità... è stato interessante scoprire le qualità e la bellezza di paesi come la Colombia e il Kenia, i due progetti presentati alla manifestazione.
Ma ancora più interessanti e coinvolgenti sono stati gli incontri con vecchi e nuovi amici, pronti ad esserci e a collaborare per mostrare alle persone che un nuovo mondo è possibile, un mondo pieno di colori e sapori... ognuno con la propria azione può fare tanto, anche scegliendo una barretta di cioccolato equo solidale. Perchè questo cioccolato ha un gusto in più, quello della giustizia!
Oltre a lavorare, assaggiare e conoscere abbiamo avuto la possibilità di assistere ad un incontro con un attivista dell' Honduras che porta avanti un'azione di difesa nei confronti dei lavoratori nelle miniere di oro controllate e gestite da multinazionali americane ed europee.

venerdì 26 ottobre 2007

Marciare per la pace


Marcia Perugia-Assisi, 26 km per dire che noi ci siamo, noi abbiamo bisogno di credere che la pace si può costruire, insieme, oltre 200 milioni di persone da tutte le parti d'Italia e del mondo.



Solo insieme possiamo continuare a sperare e solo insieme porteremo la pace in questo nostro Paese e in questo nostro mondo.

sabato 13 ottobre 2007

Onu dei popoli


Quest'anno, il 5 e 6 ottobre si è tenuta la Settima Assemblea dell'Onu dei popoli a Perugia e anche quest'anno ho deciso di parteciparvi. Il tema su cui si è discusso è stato "Tutti i diritti umani X tutti" in occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani per il 2008.
E' stato inquietante ascoltare il grido dell'Africa: Burkina Faso, Sudan, Senegal, Nigeria, Kenia, popoli che hanno chiesto in maniera forte di essere ascoltati perchè nessuno vuole conoscere la verità riguardo le problematiche dei loro paesi.
L'Africa è povera ma non vuota, ha una incancellabile dignità che proclama e difende: "il mio bicchiere è piccolo ma voglio continuare a bere da questo, non voglio un altro bicchiere!"
In Occidente i media ci fanno vedere solo un'Africa torturata, nel degrado, ricca di bambini con le pancie gonfie, ma l'Africa è anche orgoglio, dignità, colori, spiritualità e fermezza. Allo stesso modo in Africa arrivano solo le immagini di un Occidente meraviglioso, ricco, attraente.
Attenzione, ci hanno detto questi popoli, gli aiuti umanitari che voi occidentali dell'Onu ci mandate non ci aiutano: arrivano i militari che distuggono le nostre terre, violentano le nostre donne, ci rendono schiavi. E' questa la guerra. Abbiamo bisogno urgentemente di una risposta. Qui non esiste nessuna carta dei diritti umani, l'Onu quando arriva nei nostri paesi la dimentica.

Insieme all'Africa, un altro protagonista forte è stato il Medioriente che ha sollevato le questioni Afganistan e Palestina-Israele. Sono intervenuti diversi esponenti di movimenti che provano a costruire la pace in medioriente, tra cui le associazioni che riuniscono i parenti dei morti nel conflitto arabo-israeliano. I due paesi si sono seduti vicini per tentare di conoscersi e capirsi con la speranza di trovare un accordo e vivere serenamente.

giovedì 27 settembre 2007

Una nottata per la pace


Resistenza, Impegno e Convivialità. Queste le parole chiave per raccontare la notte tra il 22 e il 23 settembre trascorsa a Cimitile (in provincia di Nola) in occasione della Carovana della pace 2007. Resistenza nei confronti di un sistema-impero che opprime nascondendo la vera bellezza della vita dietro falsi idoli. Impegno perchè scegliamo di partecipare alla costruzione di un mondo vero attraverso le relazioni, la semplicità e i colori. Convivialità che deve caratterizzare l'incontro con l'Altro, con il diverso, dimenticando quel concetto che tanto piace al nostro sistema politico: la tolleranza, che obbliga l'Altro a sentirsi a disagio e a tentare l'emarginazione in quanto essere inferiore.
Durante la notte abbiamo vissuto questo senso di pace che smuove le coscienze discutendo su 7 diverse problematiche che pesano su questo mondo e in questo tempo: acqua, rifiuti, mafie, militarizzazione, energie rinnovabili,

nuove povertà, africa. Ogni laboratorio è stato caratterizzato da una testimonianza e da un esperto in materia perchè l'obiettivo principale è stato quello di informare innanzitutto e poi attivarsi, una volta rientrati a casa.


Il mio laboratorio è stato quello sull'acqua, dopo una riflessione insieme agli esperti e una discussione su come affrontare la problematica della privatizzazione dell'acqua nei nostri contesti (c'erano giovani provenienti da diverse città d'Italia) abbiamo preso l'impegno di diffondere le informazioni apprese e provare ad insegnare come risparmiare l'acqua a partire da chi ci sta accanto.

venerdì 21 settembre 2007

Un weekend per ritrovarsi




Dopo circa 50 giorni il gruppo "filippino" ha deciso di incontrarsi!
Avevamo tutti una gran voglia di partire per rivederci... ho preso al volo un treno venerdi mattina per firenze e sono stata calorosamente accolta da Chiara e poi da Laura che mi hanno portata in giro a conoscere la loro quotidianità: università, bar, bottega, amici e colleghi, famiglia.
In quei pochi giorni mi è sembrato di rivivere quei momenti di spensierata gioia e desiderio di parlarsi, sorridersi e riflettere insieme, che rendono la vita semplice ma vera.
Da questo incontro ho avuto la possibilità di conoscere nuove e interessanti persone con cui discutere e appassionarsi sui problemi del Sud del mondo.
Grazie a tutti coloro che erano presenti.

martedì 11 settembre 2007

Dopo 6 anni



E' possibile mai che dopo 6 anni dall'attacco alle Torri Gemelle, il mondo e l'America ancora non fanno luce sui fatti realmente accaduti?

C'è un articolo che prova a raccontare la storia come è andata e le verità che tv e giornali non hanno mai detto.

"Mentre tutti noi trascorrevamo, ignari, l'ultimo giorno di un mondo ormai dimenticato, a Washington c'era chi evidentemente aveva molta fretta di entrare in quello che stava per arrivare.Nonostante l'amministrazione Bush sia sembrata cadere dalle nuvole di fronte agli attentati a Torri e Pentagono, un preciso piano di guerra per attaccare l'Afghanistan era stato messo sulla scrivania di Bush proprio il 10 di settembre, in attesa del suo ritorno dalla Florida. (Viene in mente l'episodio in cui il 21 Novembre 1963, 24 ore prima che il John Kennedy fosse assassinato, fu messo sulla sua scrivania un ordine presidenziale che invertiva l'ordine di ritiro graduale delle truppe dal Vietnam, dato dallo stesso Kennedy poco tempo prima. Fu così Johnson a firmare quel memo, al suo ritorno da Dallas, nelle vesti di nuovo presidente).Le due schermate che seguono provengono dai siti di Time Magazine e della CNN, e risalgono alla primavera-estate del 2002, quando in America si era cominciato a capire che proprio una sorpresa quegli attentati non fossero stati. La pagina di Time (sopra), alla voce 10 Settembre dice: "Un piano CIA per attaccare l'Afghanistan - con forte supporto dell'Alleanza Nord - viene messo sulla scrivania di Bush, in attesa del suo ritorno dalla Florida".Mentre quella della CNN (sotto) dice: "Un giorno prima degli attacchi a New York e Washington, un piano CIA per attaccare Al-Queda in Afghanistan, con tanto di supporto per la Alleanza Nord anti-Talebana, viene consegnato alla Casa Bianca. La senatrice Dianne Feinstein, membro della Commissione Senatoriale sull'Intelligence, richiede un incontro con il vice-presidente Dick Cheney. Alla democratica della California viene detto che il personale di Cheney avrebbe bisogno di sei mesi per preparare un incontro".L'incontro, naturalmente, non è mai avvenuto.E' interessante notare come una notizia di questa portata non sia mai più stata ripresa dai grandi media tradizionali, nè in TV nè su carta stampata. E' come se i giornalisti americani avessero voluto mettere gli indizi sotto il naso dei lettori, ma avessero poi lasciato a loro il compito di porsi la più naturale delle domande che ti viene a quel punto: ma come facevano a saperlo?E' anche interessante notare come la stessa sera del 10 settembre, nonostante il figlio si trovasse in Florida, l'ex-presidente George H. Bush - e già ex-direttore della CIA - di ritorno da New York al Texas, abbia sentito il bisogno di fermarsi a Washington e trascorrere la notte alla Casa Bianca, dove è stato naturalmente Cheney a dargli il benvenuto. Bush Senior sarebbe ripartito molto presto all'alba, giusto in tempo per non restare intrappolato nel blocco totale del traffico aereo che è stato decretato in tutta la nazione dopo lo schianto del 4° volo in Pennsylvania".

Un video molto interessante mi è sembrato questo: http://www.youtube.com/watch?v=hhg0nht7NRc

sabato 8 settembre 2007

V-Day


Oggi è la giornata del Vaffanculo day. Giornata promossa nelle piazze di cinque continenti nel mondo per raccogliere le firme per l'approvazione di una legge popolare che chiede di "pulire" il Parlamento da tutti i condannati; in Italia ci sono circa 25 parlamentari condannati in via definitiva o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale. Con questa legge diciamo il nostro NO ai parlamentari in carica da 20 o 30 anni e NO ai parlamentari scelti dai segretari di partito. La raccolta di questi NO ci sarà anche ad Avellino lungo il Corso principale.

ELENCO PARLAMENTARI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA
Massimo Maria Berruti
(deputato FI):
8 mesi definitivi per favoreggiamento nel processo tangenti Guardia di Finanza.
Alfredo Biondi (deputato FI):
2 mesi patteggiati per evasione fiscale a Genova.
La sentenza di condanna a suo tempo resa dal tribunale di Genova nei confronti di Alfredo Biondi è stata revocata in data
28 settembre 2001 per intervenuta abrograzione del reato.
Vito Bonsignore (eurodeputato Udc):
2 anni definitivi per tentata corruzione appalto ospedale Asti.
Umberto Bossi (eurodeputato e segretario Lega Nord):
8 mesi definitivi per tangente Enimont.
Giampiero Cantoni (senatore FI):
Come ex presidente della Bnl in quota Psi, inquisito e arrestato per corruzione, bancarotta
fraudolenta e altri reati, ha patteggiato pene per circa 2 anni e risarcito 800 milioni.
Enzo Carra (deputato Margherita):
1 anno e 4 mesi definitivi per false dichiarazioni al pm su tangente Enimont.
Paolo Cirino Pomicino (eurodeputato Udeur):
1 anno e 8 mesi definitivi per finanziamento illecito tangente Enimont, 2 mesi patteggiati per
corruzione per fondi neri Eni.
Marcello Dell’Utri (senatore FI e membro del Consiglio d’Europa):
condannato definitivamente a 2 anni per frode fiscale e false fatturazioni a Torino (false fatture
Publitalia); ha patteggiato 6 mesi a Milano per altre vicende di false fatture Publitalia.
Antonio Del Pennino (senatore FI):
2 mesi e 20 giorni patteggiati per finanziamento illecito Enimont; 1 anno 8 mesi e 20 giorni
patteggiati per i finanziamenti illeciti della metropolitana milanese.
Gianni De Michelis (eurodeputato Socialisti Uniti per l'Europa):
1 anno e 6 mesi patteggiati a Milano per corruzione per le tangenti autostradali del Veneto; 6
mesi patteggiati per finanziamento illecito Enimont.
Walter De Rigo (senatore FI):
1 anno e 4 mesi patteggiati per truffa ai danni del ministero del Lavoro e della Cee per 474
milioni di lire in cambio di falsi corsi di qualificazione professionale per la sua azienda.
Gianstefano Frigerio (deputato FI):
condannato a Milano a oltre 6 anni di reclusione definitivi per le tangenti delle discariche (3
anni e 9 mesi, corruzione) e per altri due scandali di Tangentopoli (2 anni e 11 mesi per
concussione, corruzione, ricettazione e finanziamento illecito).
Giorgio Galvagno (deputato FI):
ex sindaco socialista di Asti, nel ’96 ha patteggiato 6 mesi e 26 giorni di carcere per
inquinamento delle falde acquifere, abuso e omissione di atti ufficio, falso ideologico, delitti
colposi contro la salute pubblica (per l’inquinamento delle falde acquifere) e omessa denuncia
dei responsabili della Tangentopoli astigiana nello scandalo della discarica di Vallemanina e
Valleandona (smaltimento fuorilegge di rifiuti tossici e nocivi in cambio di tangenti).
Lino Jannuzzi (senatore FI):
condannato definitivamente a 2 anni e 4 mesi per diffamazioni varie, è stato graziato dal capo
dello Stato proprio mentre stava per finire in carcere.
Giorgio La Malfa (deputato Pri, ministro Politiche comunitarie):
condanna definitiva a 6 mesi e 20 giorni per finanziamento illecito Enimont.
Roberto Maroni (deputato Lega Nord e ministro Lavoro):
condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale durante la
perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.
Augusto Rollandin (senatore Union Valdôtaine-Ds):
ex presidente della giunta regionale Valle d’Aosta è stato condannato in via definitiva dalla
Cassazione nel ’94 a 16 mesi di reclusione, 2 milioni di multa e risarcimento dei danni alla
Regione per abuso d’ufficio: favorí una ditta “amica” nell’appalto per la costruzione del
compattatore di rifiuti di Brissogne. Dichiarato decaduto dalla Corte d’appello di Torino, in
quanto “ineleggibile”, nel 2001 si candida al senato con l’Union Valdotaine, i Ds e i
Democratici.
Vittorio Sgarbi (deputato FI):
6 mesi definitivi per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, cioè del ministero dei
Beni culturali.
Rocco Salini (gruppo misto)
condannato in Cassazione a un anno e 4 mesi per falso ideologico.
Calogero Sodano (senatore Udc):
già sindaco di Agrigento, condannato definitivamente a 1 anno e 6 mesi per abuso d’ufficio
finalizzato a favorire i costruttori abusivi in cambio di favori elettorali.
Egidio Sterpa (deputato FI):
condannato a 6 mesi definitivi per tangente Enimont.
Antonio Tomassini (senatore FI):
Medico chirurgo, condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni per falso.
Vincenzo Visco (deputato Ds):
Condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio, per via di alcuni
ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria: 10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
Piú l’“ordine di riduzione in pristino dei luoghi”. Cioè la demolizione delle opere abusive.
Alfredo Vito (deputato FI):
2 anni patteggiati e 5 miliardi restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli.

giovedì 6 settembre 2007

Aperitiviamoci

Ieri grande serata in bottega con gli amici di Amnesty international di Avellino.

Un grazie va all'impegno e alla voglia di esserci ancora a tutti i ragazzi che lavorano a nome di Amnesty International nonostante le grosse difficoltà da affrontare in un contesto particolare come quello avellinese.

La sezione di Avellino ha presentato una nuova e forte problematica: la violenza domestica.
Vi invito a firmare la petizione contro la violenza sulle donne in Ungheria presso qualsiasi sezione di Amnesty in Italia.
Guarda il video http://www.amnesty.it/campagne/donne/onemanfight.html

lunedì 3 settembre 2007

Un Campo di volti e di mani


Quest'anno, per la prima volta, vivo un campo biblico con Alex Zanotelli. A Cavallino, in provincia di Lecce, insieme a dei volti meravigliosi capaci di esprimere tutto l'entusiasmo per realizzare una vita semplice ma vera e insieme a delle mani che vogliono impegnarsi a costruire un mondo migliore e che sanno trasmettere la voglia di continuare a crederci e a resistere a questo "o' sistema" che opprime.
E' stata davvero un'esperienza ricca di vita: incontri, sorrisi, riflessioni, lacrime, affetto, risate, abbracci, discussioni, e tanta voglia di arricchirsi di ognuno...
Grazie a tutte le persone che hanno condiviso con me questa settimana.



Spero che insieme possiamo realizzare piccole comunità alternative di resistenza attraverso la non violenza attiva per lottare contro questo impero che esalta l'apparenza celando la vera essenza dell'essere, che rincorre le mode dimenticando l'unicità delle persone, che pensa all'amore come una debolezza, che usa l'intelligenza per ingannare.
Ragazzi, non perdiamoci di vista...
Per ognuno di voi, Avellino c'è, io ci sono e voglio esserci!



venerdì 10 agosto 2007

L' amore



L’intelligenza priva di amore, ti rende perverso.

La giustizia senza amore, ti rende spietato.

La diplomazia senza amore, ti rende ipocrita.

Il successo senza amore, ti rende arrogante.

La ricchezza senza amore, ti rende avaro.

La docilità senza amore, ti rende sottomesso.

La povertà senza amore, ti rende orgoglioso.

La bellezza senza amore, ti rende ridicolo.

L’autorità senza amore, ti rende tiranno.

Il lavoro senza amore, ti rende schiavo.

La semplicità senza amore, ti toglie valore.

La preghiera senza amore, ti rende introverso.

La legge senza amore, ti schiavizza.

La politica senza amore, ti rende egoista.

La fede senza amore, ti rende fanatico.

La croce senza amore diventa tortura.

LA VITA SENZA AMORE... NON HA SENSO.........

giovedì 9 agosto 2007

Pensaci


Pensa a ognuna di queste cose volta per volta prima di passare alla seguente.

TI FARA' SENTIRE MEGLIO

1.. Innamorarsi

2.. Una doccia calda

3.. Nessuna coda al supermercato

4.. Uno sguardo speciale

5.. Ricevere posta

6.. Guidare lungo una strada piacevole da percorrere

7.. Sentire la tua canzone preferita alla radio

8.. Stare distesa sul letto ascoltando la pioggia che cade fuori.

9.. Trovare il maglione che ti piace tanto in vetrina, scontato a metà prezzo

10. Una telefonata da molto lontano

11. Un'ottima conversazione

12..La spiaggia

13. Trovare un biglietto da venti nella tasca del tuo cappotto dell'inverno scorso

14. Ridere tra se e se

15..Ricevere una telefonata a mezzanotte che dura ore

16. Correre in mezzo alla pioggia

17. Ridere per nessuna ragione al mondo

18. Avere qualcuno che ti dice che sei stupenda

19..Ridere per una battuta che hai fatto tra te e te

20. Gli amici

21..Ascoltare involontariamente qualcuno che dice qualcosa di bello sul tuo conto

22..Svegliarti e accorgerti che hai ancora alcune ore per dormire

23. Il tuo primo bacio (sia il primo in assoluto, ma anche quello con un nuovo partner)

24..Conoscere nuovi amici o passare del tempo con quelli vecchi

25..Giocare con un nuovo cucciolo di cane

26..Avere qualcuno che giochi con i tuoi capelli

27. Fare sogni dolcissimi

28. Una cioccolata calda

29. Fare un viaggio in macchina con degli amici

30. Dondolarsi sull'amaca

31. Scartare i regali di Natale sotto l'albero

32..Andare ad un concerto davvero bello

33..Avere uno sguardo intenso con uno sconosciuto

34. Ricevere dei biscotti fatti in casa dai tuoi amici

35..Passare del tempo con i tuoi migliori amici

36..Vedere sorrisi e sentire risate dei tuoi amici

37..Tenersi la mano con qualcuno a cui tieni particolarmente

38..Scontrarti per caso con un vecchio amico e scoprire che certe cose (brutte o belle) non cambiano mai

39..Vedere l'espressione sul volto di qualcuno mentre apre il regalo che più desiderava

40. Guardare il sorgere del sole

41..Fare l’amore, fare l’amore…fare l’amore…

42. Uscire dal letto ogni mattina ed essere grato per un altro splendido giorno

sabato 4 agosto 2007

Facciamo PACE?


Quando la pace sono i bambini a chiamarla...

In ricordo della festa per la pace organizzata dall' Azione Cattolica di Atripalda!

Un corteo che ha coinvolto tutta la cittadina che si è unita ad una bandiera lunga più di 20 metri, cucita dalle mamme dei bambini della parrocchia!

giovedì 2 agosto 2007

Troppi...privilegi

(documento del maggio 2005)
Sull' Espresso di qualche settimana fa, un articoletto spiega che, recentemente, il Parlamento ha votato all' UNANIMITA' e senza astenuti (ma che strano!?) un aumento di stipendio per i parlamentari, di circa euro 1.135 al mese.

Inoltre, la mozione é stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150
STIPENDIO BASE Euro 9.980
PORTABORSE Euro 4.030 (di solito parenti)
RIMBORSO SPESE Euro 2.900
AFFITTO
INDENNITA’ DI RICARICA
tra Euro 335 ed Euro 6.455


TUTTO ESENTASSE!!!

più

TELEFONO CELLULARE Gratis
TESSERA DEL CINEMA Gratis
TESSERA TEATRO Gratis
TESSERA AUTOBUS-METROPOLITANA Gratis
FRANCOBOLLI Gratis
VIAGGI AEREI NAZIONALI Gratis
CIRCOLAZIONE su AUTOSTRADE Gratis
PISCINE e PALESTRE Gratis
TRENI Gratis
AEREO DI STATO Gratis
AMBASCIATE Gratis
CLINICHE Gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI Gratis
ASSICURAZIONE DECESSO Gratis
AUTO BLU CON AUTISTA Gratis
RISTORANTE Gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000)

Hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in Parlamento, mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!). Circa 103.000 euro li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per coloro che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera (es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio).
La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola Camera dei Deputati costa al cittadino Euro 2.215 al MINUTO !!

Fatela circolare
Si sta promuovendo un referendum per l'abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari. Queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i mass media rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani.

La strage di Bologna

Oggi un corteo ha sfilato a Bologna in memoria del 27esimo anniversario della strage nella quale il 2 agosto 1980 morirono 85 persone, oltre 200 i feriti.
Al piazzale della stazione, alle 10,25, ora dello scoppio della bomba, un minuto di silenzio per le vittime.
Oltre alle associazioni delle vittime, ai familiari e a numerosi bolognesi, prendono parte al corteo anche numerosi amministratori locali e rappresentanti dei partiti politici. Il presidente del Consiglio Romano Prodi è presente alla cerimonia. Si è unito al corteo poco dopo le 9.45 insieme al ministro del Lavoro Cesare Damiano. E' presente anche il leader dei Ds Piero Fassino. Prima dell' avvio del corteo, il sindaco Sergio Cofferati e le altre autorità civili hanno incontrato nella sala del Consiglio comunale i parenti delle vittime. Nel suo discorso, Cofferati ha chiesto fra l'altro che si operi perché non vi sia "nessun dubbio, nessuna zona di incertezza" su quanto accadde il 2 agosto 1980, "partendo però da ciò che è già stato chiarito da magistrati coraggiosi che si mossero spesso in condizioni non agevoli". Da parte sua Paolo Bolognesi, presidente dell' Associazione tra i familiari delle vittime, ha chiesto, all' indomani dell' approvazione della nuova normativa sul segreto di Stato, che tutti i documenti in possesso dei servizi segreti sulle stragi italiane vengano resi pubblici su Internet.
Da parte mia penso che l' arma migliore per tutti è quella meno conveniente e più difficile: la trasparenza!

mercoledì 1 agosto 2007

Mass fest

Anche quest'anno a giugno la Fionda di Davide ha partecipato alla realizzazione della mass fest... ci siamo divertiti nonostante la partecipazione stentata dei giovani avellinesi!
In un modo o nell'altro gli amici della bottega trovano sempre un motivo per divertirsi... credere nel cambiamento di questa città e del mondo che prova (con scarso successo :)))!! ) a smorzare le nostre risate!

martedì 31 luglio 2007

Imparare osservando

Questo è stato un viaggio di turismo responsabile che mi ha permesso di scoprire anche un nuovo popolo, una nuova cultura, nuove bellezze naturali. Ho conosciuto l'isola di Palawan con una ricca e affascinante foresta equatoriale, il profumo della giungla, la bellezza della barrira corallina e la sua vastità di pesci di ogni genere e colore, l'Underground River, Snake Island e il fantastico spettacolo di Babuyan. Mentre m'innamoravo di questa natura pensavo che il paradiso deve essere qualcosa di molto simile.


Alla scoperta dei piccoli della terra

Filippine, il mio viaggio di quest'anno alla scoperta di una parte del mondo che troppo spesso non riesce a farsi sentire perchè è nell'interesse di alcuni farli tacere. Quest'anno ho deciso di non accontentarmi delle notizie su riviste, internet o racconti ma ho scelto di ascoltare con le mie orecchie la voce di chi è costretto a vivere in silenzio.
Ho scoperto un territorio ricco di problematiche soprattutto culturali, delle quali le vittime sono in particolare i bambini. C'è una forte occidentalizzazione da parte soprattutto degli americani che hanno favorito la nascita di prostituzione infantile, spietato controllo politico ed economico, e una fortissima povertà per la maggioranza del paese.
Ho conosciuto la vita nelle baraccopoli, nelle strade e nelle carceri ma ho verificato anche la ricchezza di pochi, le dipendenze economiche verso gli americani, una cultura costruita e indotta.
In questo contesto, Preda svolge un lavoro ammirevole attraverso il contributo di un team formato da social workers, psicologi, avvocati, qualche poliziotta e le famiglie dei bambini accolti. E' proprio quel lavoro a rete che porta a risultati sempre più grandi, oggi Preda accoglie 48 bambine e 46 bambini che fanno un percorso di recupero della propria identità e della propria età.
E poi ci sono loro, tutti i bambini che rendono vivo e colorato il lavoro di Preda, bambini così piccoli (hanno dai 6 ai 18 anni) ma con già tanto da dire e da insegnare.

Questo è il ponte ad Olongapo City dove vivono i bambini di strada.

lunedì 30 luglio 2007

Il manipolo di eroi

Eccoci qua...il manipolo di eroi (usando un'espressione di Diego!) che ha condiviso questa esperienza alla ricerca di se stesso e dell'altro provando a migliorare un pò di quel mondo che sempre più spesso non ha posto nei nostri notiziari e cercando di riflettere sulle possibili soluzioni per dare voce a chi è troppo piccolo per riuscire a farsi sentire.
Ne approfitto per ringraziare coloro che mi hanno accompagnato in questo viaggio; alle ali prottetive di "mamma" Barbara, alle competenze mediche e alla pazienza della dottoressa Samuela, alla instancabile disponibilità di Fabio, alla geniale ironia di Laura, alla forza e all'amicizia di Chiara, alle discussioni e riflessioni di Andrea, ai consigli di Diego, alla presenza e all'affetto di Irene.
Penso già di volervi bene!

mercoledì 11 aprile 2007

Primo Levi

Verso un recupero dell’intelligenza e del senso di umanità
"E' un'imprescindibile testimonianza dell'olocausto. I testi di Primo Levi non dovrebbero mancare nella biblioteca di un nostro figlio, né in quella di noi genitori". Adriana Poli Bortone, sindaca di Lecce, ricorda l'autore di "Se questo è un uomo"
Ricorre oggi il ventesimo anniversario della morte di Primo Levi, lo scrittore piemontese di origine ebraica autore del celebre "Se questo è un uomo" e di altre opere letterarie sull'olocausto e la persecuzione nazista degli ebrei. Ciò che Levi ha scritto rappresenta una testimonianza imprescindibile di quanto sia importante la memoria del dolore legato agli orrori di un'epoca tra le più buie della storia dell'umanità. "Oltre che utile nella chiave del ricordo e della testimonianza - sottolinea Adriana Poli Bortone, sindaca di Lecce - e quindi semplicemente in funzione storica, ritengo che la produzione letteraria di Primo Levi sia un insegnamento per le generazioni presenti e future. Credo che un testo come ‘Se questo è un uomo' non dovrebbe mai mancare nella personale biblioteca di ogni nostro figlio e prima ancora di noi genitori. Per comprendere e tenere sempre in mente ciò che un essere umano non dovrebbe mai arrivare a fare. E credo infine che la vita di Levi, che mai ebbe parole di odio e di rancore verso i carnefici dei campi di concentramento in cui visse, siano già il recupero dell'intelligenza e del senso di umanità dell'uomo".