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lunedì 25 gennaio 2010

"Scusi Signora"

Percorri la tua strada. A volte ripida, a volte in discesa. E' la strada che hai scelto. Quella che ti appaga e che ti fa male. Mentre cammini ti senti spesso fuori luogo e altrettanto spesso fuori tempo. Innazi a te, sconosciuti, amici, conoscenze temporanee e frammenti di vita passeggeri. Qualcuno sente i tuoi passi. Altri ignorano il rumore dei tuoi piedi e dei tuoi pensieri. In pochi attimi ricordi la tua vita da bambina e poi da inquieta adolescente alla ricerca di quello che all'epoca non sapevi definire: il senso vero del vivere. Uno spruzzo di anni dopo diventi una Signora. Pare che questo sia il sostantivo identificativo principale dopo i 25 anni (o forse anche prima). Probabilmente è quello che racchiude meglio l'idea che il mondo circostante si fa di te appena t'incrocia nel percorso. Ma è una definizione che emana fastidio. Non per via della paura nei confronti della maturità. Forse perchè il mondo inizia a guardarti come un'adulta. Forse lo sei già. E forse è il momento che anche tu ci creda. Sei entrata nel mondo degli adulti. E da adesso, la tua vita inizia a cambiare.

3 commenti:

enrica ha detto...

a volte basterebbe che l'altro facesse più attenzione e si rendesse conto di chi ha difronte;ma molti non ci fanno proprio caso.... :/

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Luz ha detto...

E un giorno ti svegli stupita e di colpo ti accorgi
che non sono più quei fantastici giorni all'asilo
di giochi, di amici e se ti guardi attorno non scorgi
le cose consuete, ma un vago e indistinto profilo...
E un giorno cammini per strada e ad un tratto comprendi
che non sei la stessa che andava al mattino alla scuola,
che il mondo là fuori t'aspetta e tu quasi ti arrendi
capendo che a battito a battito è l'età che s'invola...

E un giorno, Francesco Guccini - Stagioni, 2000
...anch'io mi sono sentita così un po di tempo fà...- http://macondoexpress.blogspot.com/2007/02/stagioni.html - ....è una sensazione strana, un misto tra paura, incertezza, responsabilità, senso di inadeguatezza...ma anche tanta,tanta speranza! Un abbraccio forte!...:-)