Repubblica.it > Esteri

Pagine

domenica 2 ottobre 2011

La mozzarella della legalità


Era il 15 marzo 1994. Ore 07,30. Il momento in cui una vita cambiava. Un popolo iniziava a cambiare. La storia di un Paese si evolveva. La morte di don Peppe Diana segna un vero cambiamento nelle terre di camorra. E il risultato è qui. Oggi. A Castel Volturno. Nelle "Terre di Don Peppe Diana". Sette ettari confiscati a uno dei casalesi, Michele Zaza. Da oggi verrà prodotta la mozzarella di bufala della legalità. E non solo. Sarà una fattoria sociale in grado di produrre energia eco sostenibile, tramite le fonti rinnovabili di sole e biogas. Tra i presenti all'inaugurazione del 1 ottobre anche Luigi Ciotti, il quale ha gridato forte il "Noi" che vince in questa Terra. "La vera azione antimafia, oggi, nel nostro paese, la fanno le associazioni, i gruppi. E' la rete che ostacola le mafie. Se ci si divide si fa un regalo alla camorra. E quindi uniamoci. Ripartendo da qui. Dalle terre di camorra e, oggi, di speranza. Dove l'etica si sposa con l'economia. Il bene con l'utile."
Un Grazie va quindi, a coloro che oltre a scavare in questa Terra, stanno scavando nelle nostre coscienze. Coloro che coltivano per costruire un futuro migliore.

Nessun commento: