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lunedì 20 novembre 2006

Cos'è la pace?

Pensiamo a come è distribuita la ricchezza sulla Terra, il 30% dell' umanità blocca l' 88% delle ricchezze della Terra. E' come se su una tavola ci fossero 100 pani.
Di 100 commensali che stanno attorno, 30 mettono le mani su 88 pezzi, gli altri 70 si devono accontentare dei rimanenti 12.
La pace non viene quando uno si prende solo il suo pane e va a mangiarselo per conto suo.
Quella è giustizia, ma una volta che è avvenuta la giustizia, non ci sarà ancora la pace.
La pace è qualcosa di più: è covivialità, cioè mangiare il pane insieme con gli altri, senza separarsi. Anche qui c'è quella che viene chiamata "l' etica del volto", di cui la filosofia contemporanea si sta occupando tanto. Chi di voi ha sentito parlare Emanuel Levinas sa come tutto il suo pensiero è centrato sull' etica del volto. L' altro è un volto da scoprire, da contemplare, da togliere dalle nebbie dell' omologazione, dall' appiattimento; un volto da contemplare, da guardare e da accarezzare. C'è tutta una descrizione bellissima della carezza, che viene concepita come dono. La carezza non è mai un prendere per portare a sé, è sempre un dare. Questo si trova in filosofi contemporanei che non sono di estrazione cattolica.
La pace cos' è? La convivialità delle differenze, quando si mettono a sedere alla stessa tavola persone diverse, che noi siamo chiamati a servire.
Don Tonino Bello

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