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domenica 11 ottobre 2009

Stada 443, da Gerusalemme a Ramallah

La Stada 443 e' la strada dell'esclusione, quella che fisicamente non permette agli israeliani e ai palestinesi d'incontrarsi. A questa strada possono accedere solo gli israeliani, ai palestinesi e' proibito. L'intera strada e' costeggiata sia a destra sia a sinistra da due muri abbastanza alti. E' la strada che collega Gerusalemme a Ramallah. E' costruita su un ponto sotto il quale c'e' un villaggio palestinese, Bet Aninc. Questo villaggio e' stato completamente tagliato a meta' per realizzare questa strada. Da quando questa strada esiste, i palestinesi che devono andare a ramallah sono costretti a prendere strade secondarie piu' lunghe e meno scorrevoli. La Corte Costituzionale ha giudicato la strada 443, illegale. Quando ne fu progettata la costruzione, l'obiettivo era quello di agevolare la mobilita' a entrambi i popoli. Stiamo praticamente assistendo a qualcosa che non e' affatto accaduto. La storia di questa strada l'ha raccontata al mondo Human Rights Watch, un'organizzazione pacifista che lotta contro le violazioni dei diritti umani. Dal loro sito: www.btselen.org e' possibile osservare foto e video che hanno realizzato in questi territori, soprattutto sulla stiscia di Gaza.

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